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venerdì 23 luglio 2010

Sabrina Trasolini. Evoluzione demografica del basso Lazio:il caso di Veroli

Veroli, panorama; scatto tratto da: Il blog di "Comuni italiani.it" (link)


Piazza Santa Salome



Veroli, tramonto. Ottobre 2009

Veroli, cittadina situata nella provincia Ciociara




Scorcio di Veroli; scatto tratto da:"Anna.Righe blu"(link)



Veroli (link) è un paese meraviglioso e di grande valore artistico, situato in una provincia, quella ciociara, che vanta un ricchissimo patrimonio archeologico, culturale ed enogastronomico. Numerosi sono gli studiosi che si sono avvicendati nei decenni, specie per approfondire la conoscenza di tutto ciò che offre la Verulae antica. S.P.Q.V. si legge sull’arco di quella porta che accoglie chiunque respiri la sua aria. Ed il popolo verolano è davvero “senato”, perché oltre a quelle erniche, medesime sono le radici che accomunano tutti gli abitanti, cioè le romane. Corpo ed anima, espresse nell’abbaglio di vicoli, palazzi e chiese antiche costruiti nel tempo e proiettati davanti ad un paesaggio circostante che toglie il fiato. Fino a far emergere quella vera realtà, pregna di gloria, ruralità e cristianità che fondono la terra di Veroli. Proprio la dottoressa Sabrina Trasolini, attraverso l’ “Evoluzione demografica del basso Lazio nel XVII, XVIII E XIX SECOLO: il caso di Veroli” di cui è autrice, ha portato avanti un lungo e sostanzioso lavoro di indagine sulla storia di questa cittadina, in modo particolare sull’incremento della popolazione. Dopo aver introdotto dei cenni storici, Trasolini approfondisce l’analisi del periodo compreso tra il 1600 ed il 1800, tenendo in considerazione i punti salienti delle variazioni demografiche, cioè natalità e mortalità. Fonte di tale indagine sono i registri delle nascite, dei matrimoni e delle sepolture. Epoca fondamentale per una maggiore determinazione dello sviluppo demografico è stata quella napoleonica, poiché (…) a partire dagli ultimi anni del Settecento, si fanno più frequenti le fonti e le documentazioni di carattere statistico e demografico . Il cambiamento si inquadra nel complesso periodo storico dell’occupazione francese, durante il quale l’amministrazione civile avvertì la necessità di procedere ad acquisire, in modo organico, gli elementi di base per un efficiente governo della cosa pubblica (…), come la stessa autrice afferma. Meritano un cenno particolare i capitoli sull’abbaliamento e la mortalità infantile. Nel primo caso perché “(…)Veroli ma anche altri importanti centri della Ciociaria come Alatri, Sora, Pastena e Isola del Liri, raggiunsero una certa popolarità nelle regioni di tutta Italia in seguito ad una particolare figura della donna: la balia da latte. Caratteristica particolare di queste donne era il loro latte, abbondante e carico di anticorpi: quindi prezioso come l’oro (…)”. Nel secondo caso perché la mortalità infantile dei neonati e dei bambini “ (…) è il carattere storico determinante della dinamica demografica delle società pre –moderne (…). A Sabrina Trasolini il merito di aver approfondito alcuni aspetti di questo paese, che assommati all’archeologia, alla storia ed ai prodotti tipici, fanno di Veroli un eccellente punto di riferimento turistico del basso Lazio.