Scultura di Adamo Dell'Orco in ulivo
Adamo Dell’Orco è uno scultore che vive e lavora ad Alatri (Fr) con la sua splendida famiglia. La produzione è notevole (guarda qui) e l’uso di materiali non desueti è una prerogativa di questo nostro artista. Questa sua sapienza nella lavorazione del legno di ulivo, del ferro e di altre materie, lo annovera a buon diritto tra i più singolari e apprezzati scultori non solo della provincia Ciociara. Della sua umiltà si può parlare tanto quanto la capacità di renderci partecipi di ciò che realizza. Un prodotto artistico deve saper coinvolgere sia l’osservatore più esperto sia quello più disattento a certe disacerbazioni di mestiere. L’arte contemporanea, che abusa di materiali provenienti dall’industrializzazione, molto spesso esaspera ed accentua quella concettualità che dovrebbe fare pendant con l’iconografia di tale opera d’arte. Adamo, invece, specie con quei volti scolpiti nel legno, ci ricorda quanto più facilmente sappia insinuarsi nel cuore un volto oppure un’espressione, cioè quello che sa fare mormorìo nell’anima. Il suo lavoro rende partecipe l’altro attraverso il sacro fuoco dell’arte, che sa custodire quasi ingelosendo chi non lo possiede. Quelle bellezze aggrovigliate dei corpi, nel tentativo di rivolgersi all’infinito-indefinito, annodano le nostre menti spasmodiche quasi all’inverosimile. E ci ricordano quanto tutti, dibattendoci, vorremmo spiccare il volo, senza dimenticare le radici terrene. Ma quei visi di Adamo sanno guardare oltre, molto oltre… Ed un grido si scioglie sulla loro bocca, zittendoli solo in apparenza.