Il ritratto, pittorico, scultoreo, fotografico, cinematografico, per tramandare la memoria di se' nel tempo. L'oggetto come sostituto dell'individuo per lasciare la propria impronta nel mondo. Sin dall'antichita'. Si muove questa riflessione alla base della mostra "Ritratti. Le tante facce del potere", che si apre oggi ai Musei Capitolini, fino al 25 settembre.
Via Ansa