È ripreso con la protesta di Courtenay Griffiths, l'avvocato che assiste l'ex dittatore liberiano Charles Taylor, il processo contro lo stesso Taylor per la presunta fornitura di armi al Fronte unito rivoluzionario durante la guerra civile in Sierra Leone. Griffiths, rifiutandosi di assistere alla requisitoria dell'accusa, ha protestato per il fatto che la Corte non ha accettato di mettere agli atti un documento da lui presentato fuori tempo massimo.
Taylor è il primo ex capo di Stato africano a essere finito sotto processo da parte di un tribunale internazionale, nel caso specifico quello per la Sierra Leone, che ha avviato il procedimento nel gennaio del 2008. La sentenza è attesa per la metà di quest'anno.
L'attenzione dei media sul processo ha raggiunto il suo apice quando, lo scorso agosto, l'ex top model Naomi Campbell è stata ascoltata come testimone per aver ricevuto in regalo diamanti 'insanguinati' con i quali Taylor sarebbe stato pagato per la fornitura delle armi. Qualche giorno dopo e per lo stesso motivo i giudici del tribunale per la Sierra Leone hanno ascoltato anche l'attrice Mia Farrow (link)