Il "junk food", cioè "cibo spazzatura", causerebbe danni permanenti alla capacità mentale dei bambini. E' quanto emerge da uno studio condotto dall'Università di Bristol e pubblicato oggi dal Daily Mail.
Se prima dei tre anni si alimentano già con patatine fritte, dolci e bevande troppo zuccherate, a otto anni rischiano di avere un quoziente intellettivo inferiore ai coetanei. Secondo Pauline Emmett, responsabile della ricerca, cambiare l'alimentazione nel tempo potrebbe essere troppo tardi, ( gli effetti nocivi di questo tipo di alimentazione possono essere cronici).