A chi non piacerebbe svolgere la professione di giornalista? E' certamente il sogno di molti e, ad oggi, beato chi può permetterselo.
Per percorrere questa strada bisogna seguire un certo iter che si conclude con l'esame abilitante alla professione. Leggiamo, allora sul sito dell' ODG (Ordine Dei Giornalisti - LINK) questo stralcio:
Per diventare giornalisti professionisti, ed iscriversi nel relativo elenco, è necessario:
A) praticantato o scuola di giornalismo
1) svolgere 18 mesi di praticantato (art. 34 legge n. 69/1963 e criteri interpretativi sul sito www.odg.it - sezione: Leggi e e norme) e, inoltre, frequentare uno dei corsi di formazione o preparazione teorica anche "a distanza", della durata minima di 45 ore, promossi dal Consiglio Nazionale o dai Consigli Regionali dell'Ordine;
2) in alternativa, aver frequentato per un biennio una delle scuole di giornalismo riconosciute dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (www.odg.it sezione: scuole di giornalismo);
B) superare l’esame di idoneità professionale (art. 32 legge n. 69/1963)
Tra le scuole di giornalismo riconosciute ne ho scovata una delle mie parti, cioè QUESTA - LINK .
E' un Master attivato presso l'Università di Cassino ed è stato "inaugurato" a partire dall' Anno Accademico 2011/2012.
Il prezzo, non c'è che dire, è davvero entusiasmante: 15.000 Euro da pagare in comode rate ...
Inoltre non capisco un' incongruenza. Potreste aiutarmi voi ??
Se nella GRADUATORIA PUBBLICA che potete trovare QUI ( alla voce "ELENCO AMMESSI E VINCITORI BORSE DI STUDIO ") risultano 13 persone in graduatoria, come si spiega la voce del Bando:
"Numero posti: minimo 24, massimo 30" ( leggi QUI)
Cioè, il Master in Giornalismo è stato attivato lo stesso con 13 specializzandi, anche se nel Bando era specificato il numero minimo di 24 iscritti?
Mah ... Mah ...
Mah ... Mah ...